Qual è oggi il ruolo del fotografo di matrimonio?
E’ rimasto quello che era un po’ di anni fa oppure si è evoluto verso una nuova dimensione più funzionale per gli sposi?
Di sicuro posso dire che il ruolo del fotografo matrimonialista nel corso degli ultimi anni ha subito un profondo mutamento.
Si è passati da quello che era visto come un “artigiano” delle foto ad un professionista a 360°, in grado di indirizzare le coppie di sposi verso la migliore soluzione personalizzata.
Tuttavia, ancora oggi, spesso le coppie di sposi fanno fatica a comprendere questo nuovo ruolo del fotografo all’interno delle dinamiche del matrimonio sempre più complesse.
E le cause sono imputabili a vari fattori.
Innanzitutto la mancata identificazione da parte di tutti i professionisti in questa nuova figura.
La maggior parte dei professionisti non si vogliono staccare dal ruolo del fotografo tradizionale, cioè quello dell’artista delle immagini, probabilmente per lo smisurato ego che è comune all’intera categoria.
Sembrerebbe quasi che abbandonare la concezione di “artista delle foto” significhi svilire il ruolo del fotografo.
A mio avviso il nuovo ruolo del fotografo può essere identificato da questi 3 passaggi:
1) Il fotografo è diventato un consulente per gli sposi
Oggi il ruolo del fotografo di matrimonio sta prendendo sempre più la connotazione del consulente d’immagine dal punto di vista fotografico.
E’ un professionista che deve aiutare gli sposi a dare il meglio di loro nel giorno del matrimonio per avere, di conseguenza, delle foto all’altezza della situazione.
Il fotografo non è più il guru del settore, deve abbandonare il ruolo del “so io come si fa” e deve, invece, partire dalle esigenze degli sposi e trovare soluzioni personalizzate idonee a soddisfare le loro aspettative.
2) Il fotografo matrimonialista evoluto non è più legato al territorio geografico nel quale opera prevalentemente
Negli anni passati la sfera territoriale d’azione del fotografo era circoscritta alla città o addirittura al quartiere.
Questo dipendeva dal fatto che il know-how e la percezione di questo che avevano le persone, era abbastanza limitato: bastava che sapesse fare le foto e non era richiesta nessuna altra caratteristica.
Oggi che il ruolo del fotografo è diventato quello di un professionista specializzato nel trovare una soluzione dedicata alle esigenze di ogni singola coppia, necessariamente l’ambito operativo deve essere maggiore.
Questo perché le coppie di sposi cercano sempre più professionisti in grado di pianificare e differenziare il proprio servizio fotografico.
Diventa, pertanto, secondario il territorio nel quale opera prevalentemente il fotografo, perché oggi con la possibilità di comunicare e incontrarsi virtualmente in videoconferenza, non è più necessaria la presenza fisica nella fase antecedente l’evento.
3) Il ruolo del fotografo di matrimonio assomiglia sempre di più a quello di una guida
Oggi gli sposi non sanno bene come muoversi all’interno del settore wedding e non hanno il tempo necessario a capire un mondo complesso e nuovo per loro, per poter scegliere in maniera ponderata.
Hanno bisogno di qualcuno che li guidi affinchè le loro scelte siano coordinate verso il raggiungimento del loro obiettivo: avere un matrimonio figo e indimenticabile.
Il ruolo del fotografo non è più far solo le foto, ma guidare gli sposi, attraverso un metodo consolidato, affinchè questi possano districarsi più facilmente tra le varie soluzioni possibili.
Le foto diventano quasi secondarie, in quanto sono la naturale conseguenza di un percorso fatto con gli sposi volto a far vivere un’esperienza dal punto fotografico appagante, emozionante e personalizzata.
Far acquisire agli sposi la consapevolezza, dal punto di vista fotografico e non, di quello che accadrà nel giorno dell’evento, permetterà loro di vivere quella giornata con la tranquillità giusta per godersi il loro giorno speciale.
Far acquisire agli sposi la consapevolezza, dal punto di vista fotografico e non, di quello che accadrà nel giorno dell’evento, permetterà loro di vivere quella giornata con la tranquillità giusta per godersi il loro giorno speciale.
I timori che tante spose immaginano di avere quel giorno, svaniranno man mano che questo percorso andrà avanti.
In conclusione ci troviamo ancora con una doppia interpretazione del ruolo del fotografo matrimonialista: da una parte i fotografi legati ancora all’idea tradizionale e ormai in via di superamento, dall’altra i fotografi che hanno cavalcato l’onda dell’evoluzione e che offrono ai futuri sposi un servizio molto più completo.
Immagina solo quale potrebbe essere la differenza del livello di servizio tra questi due differenti approcci.
Pensa alla differenza di approccio tra un fotografo che vuole capire le tue esigenze, le tue aspettative e i tuoi desideri prima ancora di parlare di servizio fotografico e un fotografo che, invece, senza sapere nulla di te, ti propone un pacchetto fotografico standard, identico per ogni sposa che voglia informazioni…
In questo articolo ti ho parlato dell’evoluzione in corso del ruolo del fotografo matrimonialista.
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